IMPIANTI A SCAMBIO IONICO
n ambito industriale l’acqua viene impiegata per gli usi più disparati: nelle linee di lavaggio, come vettore di calore in impianti di riscaldamento o raffreddamento, per il rabbocco delle vasche dei bagni galvanici, etc.
In tutti questi casi necessita di essere trattata per eliminare una parte più o meno consistente dei sali in essa disciolti e che potrebbero creare problemi.
Un ottimo metodo per la loro rimozione è l’utilizzo di impianti a resine a scambio ionico. A seconda degli inquinanti da rimuovere e del grado di purezza da ottenere potranno essere utilizzati addolcitori, deferrizzatori o demineralizzatori.
Oltre che per il trattamento delle acque primarie, gli impianti a scambio ionico possono essere utilizzati per il trattamento delle acque reflue (siano esse destinate allo scarico o reimmesse in ciclo) o per il recupero di metalli preziosi.
La scelta del tipo di impianto e le caratteristiche delle resine a scambio ionico da utilizzare è effettuata in base alle caratteristiche iniziali dell’acqua ed all’utilizzo finale della stessa.
A seconda delle richieste del cliente, l’impianto potrà essere manuale, automatico con valvole integrate o automatico a valvole indipendenti gestite da PLC.
Impianto in fase di realizzazione
Impianto installato
Screen shot pannello di comando